Sua maestà IL CARCIOFO!

Sua maestà IL CARCIOFO!

December 06, 2023

Il carciofo è un ortaggio della famiglia delle Composite o Asteraceae (da Aster, in riferimento al fiore a “forma di stella”), la stessa famiglia nella quale sono classificati cardi e margherite e molte piante erbacee che contengono principi fitoterapici. È una pianta originaria del medio oriente e sin dall’antichità è stato utilizzato da Egizi e Greci per le sue virtù benefiche. Già dal IV secolo a. C. veniva coltivato in Arabia con il nome di "karshuf”, termine tramandato fino ai giorni nostri a partire dal medioevo, periodo in cui l’ortaggio fu fatto giungere in Europa.

LO SAPEVI CHE...

Nel carciofo quello che viene consumato è chiamato erroneamente frutto è in realtà il fiore, detto anche bocciolo o capolino, che, raccolto immaturo, non presenta ancora petali ma soltanto brattee dure e coriacee che tendono ad ammorbidirsi con la cottura.

PROPRIETÀ E PRINCIPI DEL CARCIOFO

I principi vegetali più importanti sono estratti dal carciofo selvatico, Cynara cardunculus che cresce spontaneamente in alcune zone d’Italia. Quest’ortaggio contiene buone quantità di minerali importanti per il corpo come calcio, magnesio, ferro e potassio e sostanze come flavonoidi (es. quercetina e rutina), tannini (es. acido gallico) e polifenoli (es. cinarina e cinaropicrina).
Il carciofo ha la capacità di favorire:

• Il drenaggio dei liquidi corporei
• La funzionalità delle vie urinarie
• La funzionalità articolare
• La funzionalità digestiva ed epatica

PROPRIETÀ DIGESTIVE

Le proprietà digestive del carciofo sono certamente tra le più importanti di questo ortaggio e sono correlate alla presenza di componenti funzionali quali l’acido caffeico (acidi caffeoilchinici), i flavonoidi, derivati della luteolina, e i polifenoli quali la cinaropicrina e la cinarina. Favorendo la funzionalità digestiva il carciofo aiuta a superare anche la perdita di appetito spesso presente in queste situazioni. A questo si aggiunge anche l’attività colagoga, epatoprotettiva e coleretica per il miglioramento della funzionalità epatica e nel complesso di tutta la funzionalità digestiva.

Gran parte delle sostanze benefiche presenti nel carciofo, tra cui quelle in grado di favorire la funzione digestiva, viene perduta attraverso la cottura. Per tal motivo si consiglia il consumo a crudo di quest’ortaggio, magari all’interno di pinzimoni o di insalate, e/o l’utilizzo, in associazione ad una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, di integratori naturali che contengano tali principi vegetali benefici.

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