Papaya, 1 pz.; Cat. Extra

€6,99

Origine: BR, cat. Extra

Descrizione: La papaya (frutto di Carica papaya L.) è conosciuta anche come frutto della vitalità grazie alla sua azione tonica, energetica e rivitalizzante. Amante del caldo umido cresce anche nelle regioni tropicali e subtropicali come in Brasile, Africa e India. Le varietà più conosciute sul mercato italiano sono: Solo, Hortus Gold, Cera, Kagdum, Semangka. La papaya è il suo frutto, dalla forma e dalle dimensioni molto variabili, di colore giallo-arancio e dalla polpa dolce, morbida e succosa (esiste anche una varietà con polpa di colore bianca che è utilizzata per ottenere la papaya fermentata).

Proprietà: Le proprietà benefiche della papaya ? Ricca di antiossidanti, come carotenoidi, contiene anche elevate quantità di vitamina A e vitamina C. Nella papaya sono presenti potenti antiossidanti come i carotenoidi e i flavonoidi che proteggono le nostre cellule dai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. 100 grammi di papaia contengono 43 kcal.Inoltre, per 100 g di prodotto abbiamo: 0.3 g di grassi; 0 mg di colesterolo; 8 mg di sodio; 182 mg di potassio; 11 g di carboidrati; 1.7 di fibre; 8 g di zucchero; 0.5 g di proteine.

Info: La papaya è anche detta: "Frutto della vitalità": appellativo usato per richiamare le proprietà toniche, energetiche e rivitalizzanti. "Frutto degli angeli": così la papaya è chiamata dagli abitanti dei caraibi. Fu Cristoforo Colombo, approdando nel Nuovo Mondo, a sentire chiamare così questo frutto. "Albero d'oro dell'eterna giovinezza": così è descritta la pianta di papaya dal navigatore portoghese Vasco De Gama. "Melone dei caraibi": Marco Polo verificò le sue proprietà contro lo scorbuto (malattia causata dalla carenza di vitamina C) che aveva colpito i marinai della sua imbarcazione che stando in mare da moltissimo tempo non potevano approvvigionarsi di cibi freschi.

I consigli di Jack: È facilmente reperibile tutto l’anno, ma viste le sue proprietà, è utile consumarla soprattutto nella stagione fredda quando è necessario supportare l’efficienza del sistema immunitario. Il frutto dalla buccia giallo-arancia, morbido al tatto, può essere consumato lo stesso giorno; se invece la buccia è ancora verde e piuttosto soda, lasciala maturare per un paio di giorni. Come conservare la papaya? Puoi accelerare il processo di maturazione mettendola in un sacchetto di carta insieme ad una banana, ma, in tal caso, sappi che non svilupperà tutta la sua dolcezza. Spesso sulla buccia si possono notare punti neri che comunque non sono indice di marciume o eccessiva maturazione. Il frutto già maturo va conservato in frigo e consumato a breve.